Perizia meccanica perché l'auto sbanda
Studio Professionale - La Fenice
Perizia Meccanica
Capire perché l’auto sbanda
Gli autoveicoli attuali in commercio sono molto sofisticati dal punto di vista costruttivo e tecnologico, ma col passare del tempo e dopo un determinato chilometraggio, sono soggetti inevitabilmente ad un naturale e fisiologico deperimento degli organi meccanici che interessano le varie parti costruttive (sospensioni, sistema sterzante, gruppo pneumatico/ruota).
Da ciò ne scaturisce una scarsa tenuta di strada e una instabilità su strada. In questo articolo si evinceranno le cause di tali comportamenti, in particolar modo a:
- Lo stato dei pneumatici e soprattutto la loro pressione interna di gonfiaggio possono determinare sbandamenti del veicolo e anomalie (vibrazioni,tiraggi) sui vari percorsi stradali, sia in curva che in rettilineo.
- Controllare lo stato delle sospensioni e degli ammortizzatori. Dopo un determinato chilometraggio (intorno ai 50.000/60.000 Km), vi è un normale deterioramento dei componenti degli ammortizzatori (stelo interno, tubo e cuffia para polvere). Si possono scaricare e si possono deformare con gli urti, causando notevoli sbandamenti al veicolo.
- Un eventuale sovraccarico presente nel veicolo. - Se l’auto, in rettilineo sbanda in accelerazione e decelerazione, è molto probabile che vi è un gioco meccanico ai bracci oscillanti delle sospensioni e/o ai relativi gommini o un deterioramento della scatola guida.
- Se il veicolo è incontrollabile sia in rettilineo che in curva, ossia sbanda e le sospensioni sono in buono stato, la causa potrebbe essere attribuita alla convergenza o alla divergenza delle ruote.
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